"Perché tu eri solita
camminare scalza per le stanze, e poi ti rannicchiavi sul letto,
gomitolo di piume, seta e fiamma selvaggia. Incrociavi
le mani sulle ginocchia, mettendo in mostra provocante
i piedi rosa impolverati. Devi ricordarmi così - dicevi; ricordami così, coi piedi sporchi; coi capelli
che mi coprono gli occhi...
Dunque, come potrò più avere voce. La Poesia non ha mai camminato così
sotto i bianchissimi meli in fiore di nessun Paradiso".
(Ghiannis Ritsos)
Le mie mani ti ricordano
più profondamente della memoria.
Non ci sei più ma le mie mani ricordano: sanno ripercorrere la carta geografica del tuo corpo, disegnare il tuo profilo, accarezzare i tuoi capelli. Si erano innamorate, abituate a te, il tuo corpo-continente. Io intanto cucino, scrivo, apro porte, allaccio bottoni, accarezzo e tocco mani altrui; quante cose faccio con le mie mani; una sola cosa vorrei, accarezzare te.
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Bellisimo!
RispondiEliminaEileen aggiornaci sulla ricerca lavoro :) Dai che hai già dimostrato quanto sei indipendente!Sii forte!!!
RispondiEliminaps. per quanto possa essere fantastico nella tua mente(ti capisco) lascia stare l'Uomo dei Silenzi e non farti male con i suoi ricordi. Gli uomini semi-impegnati e totally impegnati ci "bruciano" soltanto...che qualcuno li maledica ( e pure noi che ci crediamo ancora).Piuttosto concentrati sul tuo futuro...ne arriverà un altro che farà capovolgere anche il tuo stomaco :)..
Emerald Bar
:*
RispondiEliminanon ti accontentare Eleonora
se quello che hai (che è tantissimo) non ti basta, non ti rende felice, prendi il largo, sei giovane e piena di risorse, è un attimo reinventarsi, alla tua età! te lo dico con sincero affetto
AMAREZZA..non vorrei aver frainteso ma forse qst post è un epilogo del precedente????un abbraccio
RispondiEliminaSei la seconda persona che "conosco" e che legge le parole di Lisa Corva. Fa uno strano effetto...
RispondiEliminaRicordi lontani che riaffiorano?
RispondiEliminaBuona Pasqua cara!
Un bacione
Eccolo l'uomo dei Silenzi, che in silenzio non ci sta...
RispondiEliminaUffa.
Concordo con Queen... non ti accontentare...sei giovane e forte, puoi avere quello che vuoi. un abbraccio
RispondiEliminache bello leggere e condividere una poesia di Ghiannis Ritsos!
RispondiEliminaChe strano... una forte dose di empatia per le tue vicissitudini mi ha fatto fare uno strano sogno proprio stanotte e sentivo che eri tu nelle vesti di "Elena di Troia (che) balla sul bancone" di Margaret Atwood.
silvia
tutto si aggiusterà, vedrai.
Augurissimi di buona Pasqua!
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