martedì 26 luglio 2011

Dialoghi

Il tipo teutonico mi ha chiesto come mi chiamo. Io volevo dirgli il mio nome d'arte, ovviamente. Mi piace pensare che anche le cameriere barra bariste abbiano diritto a un nome d'arte. E poi invece gli ho detto il mio vero nome. Gli ho chiesto se voleva saperlo per potermi chiamare per ordinare la prossima Weizen. E lui ha detto solo "No, per saperlo".

7 commenti:

  1. No, è solo quello che è successo.

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  2. E lui come si chiama? A parte "tipo teutonico"...

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  3. e questo mi pare già un passo un avanti...

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  4. Hans, o così almeno ho deciso di chiamarlo qui..

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  5. E tu hai chiesto il suo nome?

    Sì... cioé... quello vero!

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  6. No...ho chiesto al gestore del locale nonchè mio datore di lavoro... un giro di bisbigli e sotterfugi...tutto un passaparola..

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