lunedì 20 settembre 2010

Lunedì a Dallas

Vorrei parlare ma tutto mi si incastra in gola, e ha un sapore metallico.
Sono in ufficio ma è come se fossi appesa a testa in giù in una cantina buia. Non ci sono. Sono persa in un dolore liquido, in un qualcosa che mi taglia e mi soffoca. Lo so che è irrazionale a trentanni passati sentirsi così. Lo so che ho messo troppo di me. Lo so. Ma. Ci sono dei ma, solo adesso fa troppo male tirarli fuori. Non riesco a smettere di piangere. Di sentire freddo. Di vomitare schiuma. Di non mangiare.
So anche che passerà, che questo dolore un giorno lo ricorderò come una nave in lontananza dalla banchina del porto, che mi farà crescere, che qualche cazzo di qualcosa farà. Ma adesso è troppo grande e troppo vicino, vivo.
Non dormo da venerdì notte, per cui sono un pò sconnessa.
Parlerò come potrò e quando potrò. Almeno ci proverò.
Grazie e tutti per l'affetto dimostratomi nei commenti e per la pazienza che avete a scodellarvi tutti i miei post repressi.
Vi chiedo solo una cosa: se continuerò a scrivere sarò di umore pessimo, sappiatelo. Vi prego, vi scongiuro, prendetela come viene.
Ho dentro un blocco di cemento che non passerà tanto presto, mi conosco.
Passerà.

10 commenti:

  1. Incazzati, trova un posto nella città dove poter urlare liberamente, aiuta un po' ma aiuta, credimi! Sfogati come ti pare ma cerca di non chiuderti anche se mi rendo conto che hai bisogno del TUO tempo. Piangi quanto vuoi ma valuta anche per chi stai piangendo! Non distruggerti per lui perchè lui non lo farà per te. E' dura ma è così.
    Un abbraccio infinito da qui a Dallas e ritorno.
    Heidi

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  2. Bella Eileen mi dispiace sentire tutta questa sofferenza e tristezza che non ti si addice affatto. Il tempo aiuta in queste situazioni…cerca di andare avanti, vivere la vita come meglio credi e aspetta, perché solo aspettando e dando tempo al tempo tutto piano piano migliorerà. Un abbraccio.

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  3. Cara Eileen,
    ti mando solo un grande abbraccio :)

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  4. con il dispiacere proveniente da terre artiche e fredde....da aurore boreali sbiadite per l'imminente inverno...

    ti dico:
    tieni duro....
    la risposta te la sei semplicemente data da sola: passerà.


    AngS

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  5. e ci metterà il tempo che ci vuole! non preoccuparti per noi, pensa a rimetterti in sesto emotiva/fisicamente. Noi siamo qui, e ti aspettiamo, e se sarai un po' incazzata, la nostra compagnia stempererà il dolore
    un bacio grande

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  6. Certo che passa, tieni duro, piangi, urla, vomita, butta fuori ogni spigolo di dolore...
    Ci siamo passate tutte, è tremendo ma tra un pò sarà solamente un ricordo sbiadito.

    Ti abbraccio forte

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  7. Bella donna! Ti ho lasciata un premio sul mio blog! In questo periodo credo che tu sia quella che se lo merita di più, come un abbraccio ecco! :)

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  8. Mi dispiace un sacco, ma devi reagire dai!!!

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  9. Forza Eileen...butta fuori tutto il dolore senza risparmiarti...solo così puoi rialzarti. Ti abbraccio

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  10. lasciati attraversare dal doloro...anche se sembra tagliarti in due...no..passa e se ne va, un giorno (non tanto lontano) ti accorgerai con stupore che stai guardando con il cuore un'altra persona...e allora guardandoti allo specchio vedrai qualcosa di nero che si allontana...il dolore se ne va...:D

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