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la mia vita a Dallas
Chiunque voglia mettersi in contatto con me mi trova a:
eleonora_invernizzi@libero.it
(fra nome e congnome non c'è uno spazio ma un underscore, cioè il trattino basso _ ) rispondo con lentezza, ma rispondo!
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Informazioni personali
- Eileen
- Dopo un periodo in Danimarca, dal basso pavese fra varie coincidenze e peripezie mi sono trasferita a Dallas, dove attualemnte vivo e lavoro.
What time is it in New York?
Pioverà? Nevicherà? Chiediamolo a Barak!
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gennaio
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che invidia, lo volevo da morire e non c'è stato verso!
RispondiEliminal'ho adorato anche io! dovrebbe essere in soffitta da qualche parte. A volte sogno che la casa va a fuoco e l'unica cosa che salvo è proprio lui... ahha
RispondiEliminabuon anno cara!
Altri tempi... Le mie amichette (le bimbe leggermente più facoltose) lo avevano. Io l'allegro chirurgo. Sai quello che se toccavi con la pinzetta le pareti durante "l'operazione" suonava? Altri tempi...
RispondiEliminaMa poi li cucinava davvero i dolcetti?
RispondiEliminapure io :(
RispondiEliminatraumi infantili...
Ehehehe! E per rispondere all'amico Guardiano, sì li cucinava i dolcetti, ci metteva circa quattro ore e otto kilowatt di energia per cuocere una tortina insipida e dura come la mia testa, ma vuoi mettere la soddisfazione?! Tiziano: anche io e mia sorella avevamo l'allegro chirurgo, ci divertivamo solo a far suonare i bordi, disinteressate alla salute reale del paziente...sadiche!
RispondiEliminaMITICO!
RispondiEliminaIl mio è in soffitta dove, prima o poi, mi avventurerò per riportarlo in vita e farci giocare le mie piccole donne!