martedì 21 settembre 2010

Minestrone caldo. Brodo per l'anima.

"Eravamo due persone in macchina che non parlavano. Penso che sia stato uno scrittore francese a dire che percepiamo quando l’amore nasce e quando tramonta dall’imbarazzo che proviamo stando soli insieme".
(Simon Van Booy)

Perché quel silenzio allora è rumoroso, sussurrante, quasi assordante: dentro, c’è tutto quello che non ci siamo ancora detti. E quello che adesso non ci diremo mai.


Post Scriptum:grazie a tutti per i commenti carini. Ricambio il vostro abbraccio.

5 commenti:

  1. Symon aveva ragione. Io sono stata insieme ad un ragazzo meraviglioso per 6 anni e una sera, la più brutta della mia vita, mi sono accorta di non amarlo più proprio per il motivo spiegato da Symon...Cerca di non pensare troppo, di riprendere a respirare la tua vita, a vivere e a sentire...piano piano le cose andranno apposto, lentamente ma prima o poi ti accorgerai che non ne vale la pena stare così per lui. Un bacio grande grande.

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  2. Eileen ti sono vicina con tutto l'affetto possibile.
    Un bacione,
    Heidi

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  3. Heidi: thanks! :)
    Juliet: eh già...
    Martina: mi è piaciuto tanto questo tuo commento! Io lo so che non ne vale la pena, lo sapevo perfettamente anche in tutte le cose che facevo per lui e che non meritava! Eppure pensavo, mi sofrzavo di credere, che se gli davo la parte migliore di me sarebbe migliorato anche lui, sarebbe riuscito a vedermi con gli occhi dell'amore... E ora sono qui. Distrutta. Prima o poi racconterò per bene. SO che questo dolore è illogico, irrazionale, ma come fare a dire con il cervello cosa deve provare il mio povero cuore??

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  4. Eileen spero che pensare a 10 cose belle in questo momento possa solo giovare... spero... passa da me a ritirare il premio

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