Alla fine ho chiamato l'Uomo del silenzio e ho cercato di spiegargli che gradirei che ci vedessimo un pò di più, magari la sera dopo il lavoro, mica tutti i giorni eh, ma ogni tanto, non solo il fine settimana, sarebbe bello ecco. La risposta è stata "Eileen io lavoro, inizio troppo presto e finisco troppo tardi". Ah ok, perchè io invece durante tutto il giorno mi sbronzo...
Nemmeno sapevo come rispondergli. E così sono stata accondiscente. Odio essere accondiscendente. Ora non so davvero che dirgli. Insomma, sono palesemente scocciata, e se non fosse lui a dirmi una cosa del genere gli avrei appeso il telefono in faccia e buona notte. Se me lo avesse detto Spencer, ad esempio. Ma con l'Uomo dei silenzi non mi riesce. E, odio ripetermi, non va bene.
Medito su che fare, su che dire.
Nel frattempo Spencer è tornato da Londra e già comincia con il voler parlare, "risolvere" "provare"... Io vorrei fuggire in Alaska...
Come sempre, si accettano suggerimenti!
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Per quanto riguarda Spencer...perchè non incontrarlo?! dal tronde è sempre la persona che ha fatto parte della tua vita, è anche questione di reciproco rispetto, chiarire e parlarsi fa sempre bene se il dialogo rimane civile, sereno ed onesto, se non te la senti, almeno inviagli prima una mail chiarificatrice.
RispondiEliminaPer l'uomo dei silenzi...mmmmm, lascia correre per il momento...insistere rovinerebbe tutto, tra l'altro credo sia meglio vedersi poco ma con intensità e gioia, che non vedersi qul pò di più (almeno per il momento) per colmare le insoddisfazioni dell'altro, apprezza la sua sincerità...sarebbe diverso se viveste assieme...
vivi la situazione son serenità
Baci ^_^