lunedì 24 maggio 2010

Aggiornamenti dell'ultima ora

Abbiamo deciso via mail (che romanticone, eh?!) di mangiare da me, come solito ormai. Pizza ai pepperoni, very american. Se avete voglia di metter su 5 chili in un botto e farvi venire mal di stomaco più livelli paurosi di colesterolo, ecco, mangiatela pure. Comunque dopo cena, dopo qualche birra messicana gelata, dopo tanti, ma taaanti, sguardi, di quelli che mi fanno sciogliere e far ricordare che Dio, in qualche modo, esiste, non so dove ho trovato le palle e gli e l’ho detto.
“Io ti devo parlare.”
“E scommetto che è un po’ ci pensi…”
Allora si vedeva. Cristo.
Ho attaccato il mio bel discorsetto preparato, imparato, non l’ho guardato negli occhi per tener duro, stoica, sono andata avanti, dicendo di cosa ho bisogno, dell’impegno che voglio da lui, della continuità, del farsi sentire, del vedersi, di approntare una relazione seria insomma. Lui non ha proferito parola per tutto il mio discorso. Alla fine lo guardo, e lui mi dice “Ne prendo atto. Vedrò cosa posso fare, ma ti avevo già detto che al momento più di così non riesco.”
“Ma a me così, evidentemente, non va bene!”
“Eileen… per cui se non riesco a darti quello che chiedi…”
Oddio. Alla fine ha incastrato lui me! Non sono riuscita a finire la frase.
Ci siamo messi sul mio solito amatissimo divano, a guardare la tv, in religioso silenzio.
Io a disagio, lui a disagio.
In pratica dopo mezz’ora se n’è andato, lasciandomi con i sensi colpa per aver trasformato una bella serata in una serata di merda, con un suo ne prendo atto per consolazione.
Io con gli uomini, di sicuro, sbaglio qualcosa.

5 commenti:

  1. Non hai sbagliato proprio niente! E nessun senso di colpa!!!
    Hai fatto benissimo...l'importante che tu non vada martello però...ora lui lo sa punto!

    baci

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  2. Secondo me se fosse stata una pizza margherita, le cose sarebbero andate meglio....
    In bocca al lupo Eileen:)

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  3. PUNTI DI VISTA

    L'uomo dei silenzi. Mi sa che non ha capito, a me sta bene un paio di sere la settimana quando sono qui, se le conviene bene, sennò ne trovo un'altra;

    Eillen. Oddio ho sbagliato? E se lo perdo? Possibile che non ne indovino mai con un uomo? Ho rovinato tutto.

    Il Guardiano. Eileen sveglia, non vuole ciò che tu vuoi, la condivisione della quotidianeità, quello che fa diventare un rapporto di letto un rapporto vero. Tu vedi romanticità dove lui vede lo spazio tra la cena e altro. Non esiste più l'uomo o la donna, ma due individui e se lui non ha NESSUNA intenzione di andare oltre, prendine coscienza. Perdonami la crudezza, ma ritengo che "volerti bene" vuol dire anche farti vedere il punto di vista scomodo

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  4. Vi ringrazio immensamente, apprezzo tanto i vostri commenti, sono come pacche sulle spalle per me! Solo x Guardiano: credo di essere stata fraintesa nelle mie parole, fra me l'uomo dei silenzi non c'è affatto letto, (almeno!) il che già di per sè è da solo un dramma!

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  5. Cherie, io non ho frainteso affatto, credimi interpretando ciò che dici, è lui che la intende così e la mail di ieri sta a darmi ahimè ragione.
    Ti invito a fare una lettura diversa, di quelle che secondo me dovrebebro comunque animare un raporto serio. Passione ed amore.

    http://aguardiadelfaro.blogspot.com/2010/05/lodore-del-sesso.html

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