lunedì 28 dicembre 2009

ieri sera

La stanza è buia, tutte le luci sono spente, entra solo la luce della città che non si può fermare... mi abbraccia, sento la sua pelle ovunque sulla mia, sento il calore fisico, forte, di un altro corpo. Sento il suo respiro e il battito lento del suo cuore.
"Eileen...dormi?"
"No"
"Quando sei a Dallas, la sera, la notte insomma...quando sei lì, non ti senti mai sola?"
Io vorrei gridare. Vorrei dirgli che non c'è nessuno in Texas, negli Stati Uniti, ovunque, nessuno che si senta così solo come mi sento io.
Sbatto veloce le palpebre perchè non voglio piangere.
"No" rispondo.

5 commenti:

  1. e ridanghete!!!
    risposta sbagliata, cavolooooo!!!!!

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  2. Eh lo so...ma a parlare con lui non ce la farò mai...

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  3. Hai il principe azzurro al tuo fianco, ancora un po' e ce l'ha scritto in fronte!!! MA CHE BISOGNA FARE CON TE!!! :D

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  4. Eh, son trent'anni suonati che mi faccio questa domanda!!! ;)

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  5. ciao Eileen, lodevole la tua scelta di vivere da sola ed in un paese così lontano...interessante la tua storia ke fa volare lontano...penso ke ognuno di noi vorrebbe x un pò andare via da tutto e da tutti..... affascinante il fidanzato, bellissima la tua casa (ho visto il post con le foto) però, se mi permetti, leggo tristezza nelle tue parole come se ti mancasse un qualcosa..... vuoi vivere da sola ma ti senti triste e sola...è un pò come la storia del cane che si morde la coda. se ami questa persona allora non ti peserà sacrificare un pezzo della tua libertà....seguirò la tua storia. un abbraccio e buone feste anke a te. ciao annalisa (//pulciniballerini@blogspot.com

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