martedì 1 dicembre 2009

Quel che noi chiamiamo col nome di rosa, anche se lo chiamassimo. d'un altro nome, profumerebbe lo stesso! ...

Pensando ai miei colleghi dell'ufficio ,in particolare del piano della contabilità, mi è venuta in mente la prima persona che si incontra uscendo dall'ascensore, cioè la ragazza della segreteria, che ha il nome più texano che si possa immaginare : Peggy Sue. Mi fa impazzire con i suoi riccioloni biondi e gli occhioni chiari. Una volta sono andata ad assistere ad un rodeo con una mia amica,insomma vai a stare nel vecchio west e non vedi un rodeo? e indovinate chi ci ho trovato?? Peggy Sue della segreteria, con una bella gonnellona di jeans, la camicia a scacchi e il foulard legato al collo, e come dimenticare gli stivaloni da vero caowboy e il cappellaccio?? Cose del Texas. In centro mi meraviglio sempre, a vedere le vetrine colme di cappelli e stivali fra gli skyscraper. Ma in realtà in questo post volevo parlare del mio nome, Eileen. Non è il mio vero nome. Il mio nome gli americani non riescono a pronunciarlo, è troppo italiano per loro, e io francamente ero stanca di stare sempre a correggerli per una pronuncia che poi non gli riesce ugualmente. Così alla fine la mia amica della Florida mi ha ribattezzato Eileen. E mi piace. E ora sono io.

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